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La vita per strada è distruttiva per la salute. (FR)

     Eppure 800 rifugi mancano a Bruxelles     (EN)

 SMES-Eu Statement   NGOs Emergency Covid    ITALY homeless & Emergency Services

 

Ora che il coprifuoco a Bruxelles è stato prorogato al 13 dicembre e le temperature sono in calo, Medici del mondo è seriamente preoccupato per la salute dei senzatetto e per l'inadeguatezza del rifugio fornito dalla politica.

De Wereld Morgen Martedì 24 Novembre 2020 14:22

Covid-19 ha un grave impatto sulle condizioni di vita e sulla salute dei senzatetto. Devono lottare per un posto nei rifugi sovraffollati, non hanno più accesso alle eccedenze alimentari del settore della ristorazione e la maggior parte dei centri diurni ha chiuso i battenti.

Durante la prima ondata di COVID-19, Medici del Mondo ha aperto un centro diurno nell'ostello della gioventù Jacques Brel. In questo centro, 140 persone venivano ogni giorno a fare la doccia, mangiare qualcosa, riposare per un po 'e ricaricare i loro telefoni. Ma il centro ha chiuso a fine luglio.

Mancanza strutturale di accoglienza continua

"Oggi, la maggior parte dei senzatetto viene messa in strada ogni mattina. In questa fase della crisi sanitaria, ciò non è giustificato e i rifugi dovrebbero rimanere aperti 24 ore su 24, 7 giorni su 7. Inoltre, vi è una mancanza strutturale di capacità di accoglienza, che dovrebbe essere aumentata di almeno 800. È fondamentale che tutti i senzatetto siano ospitati al fine di ridurre la diffusione del virus, rilevare rapidamente le infezioni e adottare le misure necessarie per quanto riguarda il follow-up, la quarantena e il tracciamento dei contatti", afferma Michel Genet, direttore generale di Dokters van de Wereld Belgium.

Secondo l'Aiuto di Bruss, attualmente (29 ottobre 2020) c'è spazio per 2.901 persone nei centri di accoglienza, mentre secondo l'ultimo censimento della popolazione nel 2018, si stima che oltre 4.000 persone siano rimaste senza casa a Bruxelles. Questa cifra potrebbe essere molto più elevata dall'epidemia.*

La mancanza di riparo porta a tragedie umane tra i senzatetto

"Aggressività, senso di esclusione, disperazione, problemi mentali, uso e abuso di droghe, tentativi di suicidio ... L'elenco dei problemi che i nostri senzatetto segnalano a causa della mancanza di un rifugio sicuro è lungo. Lo osserviamo ogni giorno durante le consultazioni presso il nostro centro di assistenza o sul medibus, per esempio. Possiamo tranquillamente parlare di una tragedia umana tra i senzatetto", afferma Salomé Leibner, assistente sociale cozo.

"Come ti prendi cura delle tue ferite se vivi per strada e non hai risorse? Come dovresti seguire le istruzioni dopo l'intervento chirurgico? Se hai una dipendenza o un disturbo psichiatrico che non viene seguito, come dovresti prenderti cura di te stesso? Riposi se devi vagare per strada durante il giorno e riesci a malapena a chiudere un occhio di notte? Con la sede del COVID-19, i sentimenti di ansia si sono esacerbati.

In questo contesto di crisi sanitaria, Dokters van de Wereld desidera sottolineare ancora una volta: "Tutti hanno diritto al ricovero e all'assistenza sanitaria, compresi migranti, senzatetto, prostitute, tossicodipendenti, uomini o donne, tutti loro", conclude Michel Genet.

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Tradotto da : "Leven op straat vernietigend voor gezondheid...   De Wereld Morgen.be Artikel/2020/11/24/ MdM
 https://www.dewereldmorgen.be/artikel/2020/11/24/leven-op-straat-vernietigend-voor-gezondheid-toch-800-opvangplekken-tekort-in-brussel-deze-winter/

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Translated by :  “Leven op straat vernietigend voor gezondheid...   De Wereld Morgen.be Artikel/2020/11/24/  MdM
 
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